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"Mio figlio ha bisogno di un punto di riferimento maschile"

Julia, una mamma single, racconta come lei e suo figlio Thomas hanno beneficiato del programma di mentoring familiare di The Human Safety Net in Austria.

©czarny_bez via Canva.com

Sono una madre single di un bambino di sei anni. Thomas non ha alcun contatto con suo padre e ho capito subito che gli mancava un modello maschile nella sua vita. Così, non appena ho scoperto il Family Mentoring Programme, FAME, ho cercato di ottenere un posto.  Ci tenevo molto che mio figlio avesse come mentore un uomo dell'organizzazione Big Brothers Big Sisters, quindi sono molto contento che sia andata così.

Anche se Thomas normalmente sta volentieri in compagnia di maschi, si è rivelato un po' più difficile di quanto mi aspettassi all'inizio. All'inizio era un po' timido e sono rimasta con lui quando ha incontrato il suo mentore. Ma ora Thomas non vede l'ora di partecipare ad ogni incontro e chiede regolarmente quando sarà il prossimo. 

Da parte mia, anch'io non ho trovato molto facile - all’inizio - affidare il mio unico figlio ad un estraneo. Ma ora posso vedere quanto bene fa a Thomas, quindi sono molto felice che ci sia stato permesso di partecipare al programma. 
Apprezzo molto lo sforzo che il mentore di Thomas fa per lui. I due di solito vanno al parco giochi o giocano a calcio insieme. Ma poiché Thomas parla spesso di pesci con il suo mentore, una volta lui ha organizzato una visita all’Acquario. Mi piace particolarmente il fatto che il suo mentore ascolti Thomas con tanta attenzione e poi risponda a ciò che dice. 

Da quando Thomas ha un mentore, ho notato quanto gli faccia bene e quanto sia felice quando fanno le cose insieme. Si diverte molto e può scambiare idee con un uomo che è anche il suo modello di riferimento maschile. È bello che questo programma esista e che persone come il suo mentore rinuncino al loro tempo libero per essere presenti per gli altri. 

(i nomi sono stati cambiati ed è stata usata un’immagine generica)