Il Cile presenta un contesto nazionale complesso in materia di immigrazione, con un marcato aumento di migrazioni irregolari con scarse o nulle possibilità di regolarizzazione dello status. Le difficoltà più significative sono la necessità di maggiore flessibilità e la durata dei processi per ottenere un visto temporaneo (due anni) o permanente (cinque anni).
I nuovi arrivati in Cile devono affrontare diverse barriere, come la lingua, lo status giuridico e l'accesso al mercato del lavoro. La Human Safety Net in Cile sostiene l'accesso dei migranti al mercato del lavoro con un progetto basato sull'imprenditorialità e uno sull'occupabilità.
Entrambi i progetti hanno l'obiettivo comune di aiutare i migranti a liberare il loro potenziale e a contribuire alla società cilena.
Chile
In Cile vivono un milione e mezzo di immigrati, pari a circa l'8% della popolazione, di cui più della metà ha un'età compresa tra i 20 e i 39 anni, una popolazione economicamente attiva non trascurabile.
Il programma
- Lanciato nel 2023, è il più giovane dei programmi di The Human Safety Net.
- Il programma è rivolto ai nuovi arrivati, per lo più migranti provenienti da Paesi a basso reddito.
- Imprenditorialità: progetto di incubazione d'impresa e tutoraggio della durata di sei mesi, finalizzato ad aiutare le donne ad avviare la propria attività.
- Occupabilità: conduzione di workshop sull'occupabilità e preparazione delle donne ai colloqui di lavoro.
Partner coinvolti
Scalabrini Foundation
Scalabrini Foundation
Fondazione Scalabrini, è una ONG che da 17 anni lavora per i diritti e l'integrazione dei migranti in Cile. È membro della Rete Internazionale Scalabriniana che opera in più di 30 Paesi nel mondo.