Perché i successivi 1.000 giorni sono importanti: nuove evidenze sull'educazione dei figli e l'apprendimento precoce

Sebbene l'importanza dei primi 1.000 giorni, dal concepimento ai due anni di età, sia ormai consolidata, un recente rapporto completo pubblicato da The Lancet sottolinea il significato cruciale dei successivi 1.000 giorni (dai 2 ai 5 anni).

Secondo il rapporto, i programmi di supporto alla genitorialità nei paesi a basso e medio reddito portano a notevoli miglioramenti nei risultati cognitivi e comportamentali dei bambini. Questi risultati, tratti da 100 studi e 951 stime di impatto, confermano che un sostegno strutturato ai genitori ha un effetto potente sullo sviluppo del bambino.

Lo studio sottolinea anche i benefici a lungo termine dell'assistenza e dell'educazione nella prima infanzia. I bambini che hanno beneficiato di almeno un anno di assistenza e educazione nella prima infanzia hanno ottenuto punteggi più alti in matematica e lettura all'età di 15 anni, hanno avuto meno probabilità di ripetere un anno scolastico e hanno mostrato un minor coinvolgimento in comportamenti rischiosi come il consumo di alcol mentre ancora minorenni.

In breve, investire nei bambini dai 2 ai 5 anni produce risultati duraturi, non solo in termini di rendimento scolastico e preparazione alla scuola, ma anche nel promuovere risultati positivi per tutta la vita.

Mentre il dibattito sullo sviluppo della prima infanzia progredisce, queste prove sostengono con forza l'espansione dei programmi di genitorialità e di apprendimento precoce durante questi anni cruciali.