"Concentrandosi sulla prima infanzia", afferma Juan Larranaga, della Fondazione Minderoo, "e facendo le cose per bene dal momento in cui un bambino viene concepito a quello in cui varca i cancelli della scuola, sappiamo che sarà pronto e attrezzato per impegnarsi nell'economia della propria comunità e nei sistemi che costruiscono e rafforzano la nostra comunità."
Infatti, "Il Covid ha rivelato l'iniquità dell'esposizione. I dati mostrano che i bambini più piccoli non hanno accesso all'apprendimento, all'assistenza sanitaria e alla socializzazione per 2-3 anni. Hanno perso quegli anni, una parte critica della loro vita, e noi dobbiamo recuperare", ha commentato James Cairns, dell'Harvard Centre on the Developing Child.
Un'altra sfida che gli operatori devono affrontare è quella della scalabilità. Elvira Thissen, della Fondazione Bernard Van Leer, riconosce che le persone sono più consapevoli della situazione di neonati, bambini e assistenti e che le soluzioni sono disponibili. "Come si fa a realizzare le soluzioni su scala più ampia e come si affrontano le sfide che ne derivano, lavorando con un'ampia gamma di partner"?
Gli esperti internazionali si sono riuniti nella Casa di The Human Safety Net di Venezia durante il Porticus Peers and Partners Meeting. "La partecipazione con interesse, l'apprendimento e la convocazione sono la salsa segreta e invisibile che riunisce diverse associazioni, compresi altri finanziatori", ha dichiarato Rob Doble, della Fondazione Porticus.
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