Sostegno locale su misura
Avviato nel luglio 2022, l'apertura dell'incubatore è stata possibile grazie a un ecosistema completo di partner locali, pubblici, privati e ONG, che lavorano all'integrazione dei rifugiati a Strasburgo attraverso il lavoro e l'imprenditorialità. Tra questi, The Human Safety Net France, la Città di Strasburgo, la Maison de l'Emploi di Strasburgo, l'associazione Foyer-Notre-Dame, Kodiko, la fondazione SNCF, BNP Paribas, France Active Alsace, la Rhein-Stiftung/Fondation du Rhin e SINGA.
Ogni rifugiato-imprenditore ha beneficiato di un sostegno da 6 a 9 mesi, che ha coperto tutte le fasi della creazione di un'impresa e li ha aiutati a perfezionare i loro progetti (imparare a proporre il loro progetto, redigere un business plan, richiedere finanziamenti, ecc.)
Una ricca gamma di progetti e profili
I rifugiati- imprenditori sostenuti hanno sviluppato un'ampia gamma di progetti, dalla tecnologia alla cultura, dalla gastronomia all'artigianato.
Ibrahima Barry, originario della Guinea, ha sviluppato "DSPAY", una soluzione di trasferimento di denaro tra la Guinea e la Francia. Leonel Barrios, rifugiato venezuelano, ha avviato un'attività di consulenza informatica. Abdul-Hadi Yasuev, ceceno di 23 anni, ha creato il suo progetto artistico KARMA. Stas Fekete, Iryna Petrovska Duvarry e Ruslan Shirokov sono fuggiti dalla guerra in Ucraina nel 2022 e hanno trovato speranza e una nuova vita a Strasburgo. I musicisti ucraini hanno creato il gruppo "Anticello" per continuare a vivere la loro passione in Francia. Grazie al sostegno ricevuto, sono riusciti a sviluppare la loro attività e a contattare un'etichetta discografica. Ora si esibiscono in vari locali di Strasburgo. Ivanka, rifugiata ucraina, ha trovato speranza e una nuova vita a Strasburgo. Voleva mettere in mostra l'arte della sua terra d'origine e ora vende prodotti artigianali ucraini in tutta la regione. Ogni imprenditore può continuare la propria attività e contare sul sostegno dell'incubatore, che continuerà ad assisterlo ad hoc.
Il triplice vantaggio del sostegno interculturale
Benoit Hamon, direttore di SINGA Global: "A Strasburgo, gli imprenditori sostenuti da SINGA illustrano il triplice vantaggio del sostegno interculturale. Creano imprese, che creano posti di lavoro e ricchezza. Creano attività che spesso sono socialmente utili. Infine, il loro successo sta cambiando la narrativa sulla migrazione".
Elise Ginioux, Presidente della Fondazione Generali The Human Safety Net France, ha dichiarato: "Siamo lieti di vedere i progressi compiuti da tutti gli imprenditori sostenuti dall'incubatore The Human Safety Net by SINGA. Dalla creazione della nostra Fondazione, che si occupa dell'integrazione professionale dei rifugiati, abbiamo sostenuto più di 800 persone in Francia nella loro incubazione o nel loro ritorno al lavoro. Entro la fine del 2023, 380 persone avranno completato il processo di incubazione e 170 strutture - imprese o associazioni - saranno state avviate. Entro il 2024 intendiamo sostenere più di 1.300 rifugiati con tutti i nostri partner.