Human Safety Net unisce le forze per le reti di sviluppo della prima infanzia in Italia

Questa sede, originariamente un orfanotrofio per bambini risalente ai primi anni del 1400, ospita oggi il Centro di ricerca Innocenti dell'UNICEF. Giorgio Tamburlini, presidente del Centro per la Salute del Bambino, ha sottolineato la curiosità che il progetto originale dell'orfanotrofio prevedeva un cortile specifico per gli uomini, un concetto preveggente se si considera che, a distanza di secoli, stiamo ancora discutendo su come coinvolgere al meglio i caregiver maschili nei primi anni di vita.

Alla conferenza, The Human Safety Net ha presentato il suo programma Per le Famiglie, condividendo il suo impegno per una rete aperta e sottolineando il suo approccio unico di monitoraggio, valutazione e apprendimento (MEL) ai programmi. L'argomento MEL è stato anche al centro di un workshop da noi co-facilitato, volto a condividere intuizioni, metodologie e approcci tra le varie discipline.

L'evento è stato organizzato in collaborazione con l'Istituto degli Innocenti di Firenze. Tra le principali organizzazioni coinvolte, Con i Bambini, UNICEF, L'Albero della Vita, Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia, Save The Children e l'Università di Padova.

Anduena Alushaj, coordinatrice del progetto "Village for Growth", ha sottolineato l'obiettivo di creare una rete di collaborazione. Questa rete mira a condividere le esperienze, formare il personale, sviluppare una metodologia unificata di raccolta dei dati e creare partnership con altri servizi, migliorando il sostegno ai bambini e alle famiglie.

Il Centro per la Salute del Bambino ha istituito il progetto "Un Villaggio per Crescere", che mira a creare ambienti accoglienti per i bambini da 0 a 6 anni e per le loro famiglie che vivono in condizioni di vulnerabilità. Questa iniziativa, cofinanziata da The Human Safety Net, fornisce un supporto essenziale per un'assistenza responsabile in 17 località in tutta Italia.