Quali sono le peculiarità dell'incubatore di Strasburgo?
Siamo il primo incubatore SINGA a vocazione europea, con una presenza binazionale franco-tedesca. Crediamo fermamente che le persone di origine straniera abbiano qualcosa da contribuire alla cooperazione internazionale, per renderla ancora più varia e interculturale.
La cooperazione transfrontaliera è una realtà nella nostra regione e stiamo sensibilizzando i nostri imprenditori su questo punto. I nostri esperti e partner sono operatori economici francesi e tedeschi, e organizziamo regolarmente eventi presso l'ufficio tedesco SINGA di Karlsruhe. Per i nostri imprenditori, questo apre nuovi orizzonti e prospettive di sviluppo, soprattutto per chi parla inglese.
La nostra seconda particolarità è l'attenzione all'economia sociale e solidale. Questo settore è un vettore economico molto importante nella nostra regione, con molte strutture e partner molto impegnati su questo tema. Presentiamo questi modelli anche ai nostri imprenditori, perché sappiamo che possono essere molto promettenti per la loro attività.
Come vengono selezionati i promotori dei progetti?
I nostri responsabili di progetto devono essere beneficiari di protezione internazionale e avere lo status di rifugiato. Cerchiamo poi candidati che vogliano stabilirsi sul territorio a lungo termine, con l'intenzione di sviluppare la loro attività nell'arco di diversi anni. Soprattutto, sosteniamo progetti di alta qualità che contribuiscano allo sviluppo dell'economia locale e portino ricchezza alla regione.
Come funziona il programma di sostegno?
Ogni volta sosteniamo un gruppo di 15 leader di progetto per un periodo di 6 mesi. L'idea è di introdurli sul mercato il prima possibile e di consentire loro di testare rapidamente la fattibilità del loro progetto.
A tal fine, offriamo un sostegno di gruppo, con una ventina di workshop (70 ore) su una varietà di argomenti come la formazione legale, la proposta di valore, ecc. e un sostegno individuale con un follow-up regolare ogni tre settimane.
La dinamica di gruppo è molto positiva e consente agli imprenditori uomini e donne di creare forti legami tra loro. La maggior parte di loro ha fatto carriera e non ha più legami sociali o professionali. Conoscere nuove persone e altre culture li incoraggia e dà loro forza.
Abbiamo anche deciso di offrire a tutti lezioni individuali di francese come lingua straniera (FLE), per una o due ore alla settimana. Facendo rapidi progressi in francese, le persone che abbiamo incubato sono in grado di esprimersi meglio, di migliorare le loro competenze e di riacquistare fiducia.
Come riassumerebbe i primi due anni?
Abbiamo sostenuto tre lotti e 31 imprenditori rifugiati, sette dei quali avevano una struttura preesistente. In due anni sono state create due imprese, altre due sono in corso di apertura e uno dei nostri imprenditori ha ottenuto un prestito da France Initiative, il che è per noi motivo di grande orgoglio. Siamo ancora un incubatore giovane e dobbiamo dare tempo ad alcuni progetti di crescere, ma siamo fiduciosi per il futuro.
Qual è la natura della vostra partnership con The Human Safety Net?
The Human Safety Net è un partner di Singa, che ha contribuito alla creazione del nostro incubatore a Strasburgo. In quanto tale, The Human Safety Net guida il consorzio dell'incubatore, insieme a tutti i nostri partner, e partecipa ai momenti salienti delle promozioni, come il comitato di selezione e la fine del periodo di sostegno. In alcuni casi, The Human Safety Net coorganizza questi eventi con noi. Mobilitiamo anche la Fondazione per dare una mano ai progetti degli imprenditori.
A Strasburgo abbiamo la fortuna di avere agenti Generali, che mettono le loro vaste reti professionali al servizio dei nostri responsabili di progetto. Ci rivolgiamo a loro regolarmente e sono un grande sostegno per noi.
Quali sono le prospettive di sviluppo del THSN by SINGA a Strasburgo?
La nostra ambizione era di sostenere 30 persone all'anno e l'abbiamo raggiunta, con un numero uguale di uomini e donne nell'ultima assunzione. Continueremo le nostre iniziative di sensibilizzazione all'imprenditorialità, con l'aggiunta di una terza persona che si è appena unita al team. L'obiettivo è ora quello di renderci più visibili ai nuovi arrivati e di sostenere i progetti più maturi.