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Una settimana al campo genitori-bambini in Ungheria

“Qui ho capito quanto sia importante il ‘tempo per me’”.

Nell'agosto di quest'anno, The Human Safety Net e la Home Start Foundation hanno organizzato per la seconda estate consecutiva un campo genitori-figli. L'evento, della durata di una settimana, ha permesso a genitori e figli di partecipare a programmi, rilassarsi e concentrarsi su se stessi e sui propri obiettivi.

Gli inizi

L'idea del campo genitori-figli è stata realizzata per la prima volta l'anno scorso da The Human Safety Net e dalla Home Start Foundation. Incoraggiati dal successo del campo 2023, l'obiettivo per il 2024 era quello di sostenere un maggior numero di famiglie con le donazioni raccolte attraverso una raccolta fondi.
L'obiettivo era che i genitori e i loro figli trascorressero questa settimana non solo divertendosi, ma anche ricaricandosi e sviluppandosi. Mentre i bambini partecipavano ad attività sportive o creative, i genitori potevano acquisire competenze che li avrebbero aiutati a rientrare nel mondo del lavoro dopo averlo lasciato per crescere i figli. Quest'anno, quasi 100 genitori e bambini hanno partecipato ai programmi del campo che si è tenuto presso il Centro educativo Generali di Budapest.

Una varietà di programmi colorati

Kempo, infilatura di perline, sessioni di musica, attività fisiche, educazione finanziaria, gestione dello stress, career coaching, consigli di stile, yoga, danza popolare: al campo, ognuno ha potuto trovare l'attività perfetta per sé durante la settimana di eventi.
Per gli organizzatori era particolarmente importante che la partecipazione agli eventi aiutasse sia i bambini che i genitori a svilupparsi in una determinata area. Inoltre, si è puntato su temi come la conciliazione tra lavoro e vita privata, la costruzione di una carriera personale, la comunicazione familiare, la consapevolezza di sé e le difficoltà affrontate dai genitori single. Quest'anno sono stati inclusi più programmi di sensibilizzazione fisica e corporea per i genitori.
Un'altra caratteristica speciale del campo di quest'anno è che i workshop e i programmi di sviluppo sono stati condotti dai volontari di Generali. Questa volta sono stati 18 i volontari che hanno partecipato all'evento, condividendo le loro conoscenze specifiche acquisite durante il lavoro con bambini e adulti.

“Mi sto ancora ricaricando da questa settimana!”.

Il feedback dei partecipanti ha dimostrato che queste giornate hanno avuto un successo eccezionale per i genitori: la ragione principale, secondo le risposte, è che anche i genitori hanno potuto rilassarsi e svilupparsi durante questi cinque giorni.

"I bambini sono cambiati molto, sono diventati più indipendenti. Grazie ai volti familiari, si è creata una fiducia ancora più profonda. Sono emersi argomenti legati alla genitorialità che dovevano essere discussi”.

“Ho potuto partecipare con calma ai programmi (da quando ho avuto mio figlio, questo non è mai successo)”.

"Non è una novità, ma mi sorprende sempre quanto i genitori e i bambini abbiano bisogno di entrare in contatto con altre famiglie. I bambini si aggrappano meno ai loro genitori e i genitori possono concentrarsi sulla loro vita, parlare dei loro problemi e dei loro dubbi. Ho sentito che molti avevano un grande bisogno di parlare, condividere e chiedere aiuto”.