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Una nuova casa per famiglie a Marsiglia in collaborazione con Apprentis d'Auteuil

In Francia, il programma per le famiglie è ora attivo in 35 località in collaborazione con 7 ONG partner

I supereroi più ammirati dai bambini sono arrivati a Marsiglia per inaugurare una nuova Casa per le famiglie a gennaio. Fondata nel 2009 da Apprentis d'Auteuil e situata nel 4° arrondissement di Marsiglia, "La Halte des Parents" (ovvero Una sosta per le famiglie) offre alle famiglie che si trovano ad affrontare situazioni di vita difficili un luogo accogliente e sicuro dove incontrare altri genitori e figli, discutere di questioni legate all'educazione e all'apprendimento, condividere le proprie esperienze e conoscenze e sviluppare i propri talenti attraverso laboratori e incontri. Hanno scelto di agire con e per le famiglie facendo affidamento sulle risorse individuali e collettive delle persone, sulla loro creatività e sul loro impegno. 

La Casa ha accolto 360 genitori e bambini l'anno scorso ed è il sesto centro per le famiglie in partnership con Apprentis d'Auteuil in Francia, che rafforza la loro cooperazione a lungo termine nel Paese. Inoltre, in Francia, ogni Casa per le Famiglie ha un agente locale che assume il ruolo di "padrino della casa". Patrick Scorsone, agente Generali a Marsiglia, ha accettato di assumere questa responsabilità. Il suo ruolo sarà quello di creare una stretta relazione con gli educatori della Casa, aiutare a rispondere alle loro esigenze e creare un forte ponte tra la Casa, le famiglie e i nostri volontari.

"Noi di Apprentis d'Auteuil siamo convinti che, al di là delle difficoltà che le famiglie possono incontrare, i genitori abbiano conoscenze, esperienze e risorse su cui possono contare per accompagnare i loro figli. Nell'ambito della nostra partnership, possiamo realizzare azioni e progetti educativi o di sostegno molto concreti, che hanno un impatto positivo sulla vita quotidiana di migliaia di bambini e genitori nella loro missione genitoriale", commenta Antoine Duhaut, vice direttore regionale di Apprentis d'Auteuil nel sud-est della Francia. 

Elise Ginioux, presidente della Fondazione Human Safety Net France, è d'accordo: "In un momento in cui un bambino su cinque nel nostro Paese vive al di sotto della soglia di povertà, il sostegno ai più piccoli, i cui genitori si trovano in grande difficoltà, rimane una questione sociale importante, di cui The Human Safety Net si è fatta carico dal 2017. Nell'ambito del nostro programma per le famiglie, abbiamo così moltiplicato le iniziative concrete e le partnership, come quella avviata oggi".

In Francia, The Human Safety Net svolge sia il programma Rifugiati che il programma Famiglie. Quello per le famiglie è attivo in oltre 10 Centri per le famiglie con 6 ONG partner e 25 Centri bebè-genitori in collaborazione con la Croce Rossa.